Trasferimenti in corso al Municipio VI: a partire dalla giornata
di lunedì operatori Ama hanno varcato la soglia della nuova sede di via Don
Primo Mazzolari all’interno dell’ex punto verde qualità di Ponte di Nona
Vecchia. Nei prossimi giorni, il trasferimento da via Leofreni (Settecamini, IV
Municipio) sarà completato e 150 unità saranno operative sul territorio delle
Torri. “Così si migliorano i tempi di raccolta, le condizioni dei lavoratori e
anche il controllo sui servizi – ha spiegato Katia Ziantoni, assessora
all’ambiente di viale Cambellotti a pochi giorni dall’avvio della postazione
municipale di Ama – prima di ora gli operatori prendevano servizio a Via
Leofreni ma iniziavano effettivamente la raccolta una volta arrivati sul
territorio: si è stimato che in media circa la metà del turno si perdeva per andare
e tornare in sede”.
Verso l’Ama di Municipio: la struttura di via don Primo
Mazzolari è il primo passo
“La struttura di Via Don primo Mazzolari rappresenta il
primo passo per la concretizzazione dell'AMA di Municipio quindi strutture
decentrate sul territorio e più vicine ai cittadini – ha aggiunto Ziantoni - Le
strutture mobili sono state poste per il tempo necessario alla riqualificazione
dell'immobile. L'AMA ha infatti effettuato i rilievi e predisposto il progetto
di massima per la ristrutturazione dei locali che sarà oggetto, nei prossimi
giorni, di una conferenza dei servizi con tutti gli attori”.
Nella struttura non solo l’Ama di Municipio, anche un caffè
letterario
L’occasione servirà a mettere sul tavolo una progettualità
relativa alla sede logistica, spogliatoi, spazzatrici e piccoli mezzi, ufficio
TARI, presidio agenti accertatori. Non solo, all’interno dei locali dell’ex
punto verde qualità è previsto anche un polo culturale con le caratteristiche
del "Caffè Letterario" all'interno del quale potranno essere
valorizzate la Via Francigena e il patrimonio storico culturale del Municipio.
“Sono stati sottratti prima alla criminalità, poi al degrado, immobili per anni
rivendicati soltanto dai cittadini, che per primi hanno denunciato il malaffare
nei propri territori – ha puntualizzato la delegata all’ambiente di viale
Cambellotti - Sono stati stanziati, inoltre i fondi per la scuola che contiamo
di restituire al territorio nel corso dell'anno, mentre è ancora in fase di
accatastamento la struttura annessa ai campetti sportivi”.
“Il nostro un atto di responsabilità nei confronti del
territorio”
Ziantoni ha concluso: “È stato un lavoro complesso di
recupero patrimoniale e di individuazione delle risorse necessarie, ma
soprattutto un atto di responsabilità nei confronti del territorio. Siamo
consapevoli che i tempi amministrativi sono sempre più lunghi rispetto alle
esigenze dei cittadini, ma siamo l'unico Municipio a Roma che si è fatto
carico, da solo, di queste strutture per rimetterle al servizio della
collettività e nel rispetto delle leggi – infine - Siamo molto orgogliosi di questo e devono esserlo
anche i cittadini onesti.
tratto da http://torri.romatoday.it
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